Nella fascia costiera pugliese che interessa un’area che parte dal territorio di Bari sino a quello di Barletta:
“Nove carcasse di caretta caretta si sono spiaggiate nella fascia Costiera che va da Bari a Barletta.. Le tartarughe di cui due superavano gli 80 cm di lunghezza carapace sono state trasportate dalle mareggiate degli ultimi giorni sulla terra ferma. Forse molte di loro erano già pronte per la fase degli accoppiamenti..rimane pur sempre l’amaro in bocca quando si assiste inermi ad un crudele destino..unica nota positiva aver recuperato da Monopoli una piccola tartaruga in difficoltà…” – rende noto su Facebook Pasquale Salvemini (responsabile del Centro Recupero Tartarughe Marine WWF Molfetta). Come riferito già ieri quando abbiamo parlato del ritrovamento di una delle carcasse a Bisceglie, ricordiamo che la rimozione della carcassa prevede infatti le analisi in strutture attrezzate ed autorizzate per tentare di ricostruire le dinamiche del decesso di questi animali, informazioni importanti al fine da tutelare la specie, importante per l’ecosistema marino se si considera – ad esempio – che questi animali si nutrono abitualmente di meduse, contribuendo dunque all’equilibrio naturale della biodiversità. Importante anche, di conseguenza, evitare di abbandonare rifiuti d’ogni genere in mare o in prossimità dello stesso in quanto questi animali, scambiando buste di plastica ed altro per meduse, potrebbero accidentalmente ingerire questi rifiuti rischiando di morire per soffocamento. Riportiamo qui sotto ilpost diffuso da Salvemini:
Pubblicato da Centro Recupero Tartarughe Marine WWF Molfetta su Domenica 24 maggio 2020
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