Una sigaretta lanciata addosso alle tartarughe appostate al sole nei pressi del laghetto nel Parco 2 Giugno a Bari, poi ripetuti calci per farle cadere in acqua. E’ la denuncia segnalata a livello nazionale sul sito web della Lega Antiviseazione (Lav):
Sporta regolare denuncia nei confrontri dell’autrice delle violenze:
«Un macabro passatempo quello di una ragazza che nel barese, a favore di telecamera, ha maltrattato alcune tartarughe. I video sono stati divulgati da chi era con lei ed ha ripreso la scena accompagnandola da macabri commenti ironici. Un’azione organizzata e a favore di cellulare per poter forse accumulare views, like e ricondivisioni.
Il caso è stato segnalato a noi di LAV che tramite lo sportello contro i maltrattamenti aperto a Bari quasi un anno fa ha subito sporto denuncia nei confronti della ragazza e nei confronti di chi l’ha ripresa perché, così facendo, ne ha rafforzato l’intento criminoso» – si legge nella notizia diffusa online dalla Lav che aggiunge:
«Si contano circa 9.000 procedimenti giudiziari aperti ogni anno nel nostro Paese per reati a danno di animali, con una denuncia ogni 55 minuti. Gli Sportelli LAV cercano di contrastare questa crudeltà dilagante, offrendo la possibilità di segnalare qualunque animale si trovi in difficoltà o sia vittima di soprusi e violenze, e di salvarlo in collaborazione con le Istituzioni preposte. A fine novembre la Camera dei Deputati ha approvato a maggioranza in prima lettura la proposta di legge “Modifiche al Codice penale, al Codice di procedura penale e altre disposizioni per l’integrazione e l’armonizzazione della disciplina in materia di reati contro gli animali”, ma il testo presenta delle criticità, prima fra tutte un aumento delle pene così lieve da continuare a permettere di evitare i processi e la certificazione dell’uso della catena come strumento di coercizione contro i cani» – concludono dalla Lav.
Ricordiamo che è possibile ricevere tutte le news in tempo reale dall’app gratuita Telegram iscrivendosi al seguente indirizzo: https://t.me/baripuglia. Sempre attraverso Telegram è possibile inviarci segnalazioni in tempo reale anche con video e foto. Ricordiamo inoltre che cliccando “MI PIACE” sulla Pagina Facebook.com/PugliaReporter è possibile seguire tutte le news da Facebook. E’ possibile scriverci anche via Whatsapp ed iscriversi al gruppo per la ricezione dei nostri link cliccando qui. PugliaReporter.com è anche su twitter.com/PugliaReporter e su linkedin.com/company/pugliareporter.