
Nella giornata di domenica 23 febbraio 2025, dalle ore 11:00 alle ore 12:30 e dalle 16:00 alle 17:30 la sezione andriese dell’associazione Italia Nostra aprirà le porte del chiostro affrescato del convento di Santa Maria Vetere. «Vogliamo far conoscere questo patrimonio artistico, unico chiostro affrescato rimasto in Andria, segnalato da Italia Nostra come luogo del cuore 2024-25» – ricordano sui social. Il chiostro di Santa Maria Vetere -riporta il sito web VideoAndria.com che in passato ha diffuso anche un documentario dedicato a questo luogo straordinario – è adiacente alla chiesa che porta lo stesso nome cui esistenza risulta documentata già nel 1398, lo ricordiamo, cela una storia affascinante:

Nel 1419, tra le sue mura, trovò la sua ultima dimora Antonia Brunfort, consorte di Guglielmo Del Balzo. Sebbene la data esatta della costruzione del chiostro rimanga un mistero, è certo che ospitava un fiorente convento francescano, uno dei più importanti della provincia di San Nicola. Qui risiedeva il Ministro provinciale e vi era una scuola di teologia. Un’iscrizione datata 1567, presente sul chiostro, potrebbe indicare un restauro piuttosto che la data di costruzione originale. Le pareti del chiostro sono adornate da affreschi che narrano la vita di San Francesco e ritraggono santi francescani, realizzati da artisti appartenenti all’ordine stesso. Purtroppo, il passare del tempo e l’incuria stanno minacciando questo prezioso tesoro artistico, unico nel suo genere ad Andria, rischiando di farlo scomparire per sempre. Gli interessati possono partecipare alla votazione online registrandosi al sito web e inviando la propria preferenza a favore dell’antico chiostro andriese al seguente link: https://fondoambiente.it/luoghi/chiostro-affrescato-del-convento-di-santa-maria-vetere?ldc.
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