Spinti dalla smania di arricchimento, hanno tentato di falsificare il risultato di un biglietto del Gratta e Vinci nell’insolito (quanto grave ed illegale) tentativo di farsi assegnare un premio in denaro da 10 milioni di euro. E’ quanto accaduto in Puglia:
Tentata truffa milionaria del “gratta e vinci” in Puglia, la ricostruzione:
Secondo la ricostruzione, tre uomini pugliesi, dopo aver realizzato di aver perso per un soffio, hanno deciso di manomettere il tagliando, incollando i numeri vincenti mancanti nella sezione “Maxi bonus” della scheda del gioco. Il piano, però, è fallito miseramente:
Tre pugliesi a processo:
La commissione incaricata di verificare le vincite ha subito individuato la contraffazione, sventando così il tentativo di truffa. I tre, un 51enne di Martina Franca (in provincia di Taranto) e due uomini di Ceglie Messapica (in provincia di Brindisi), rischiano ora una condanna penale per falso, ricettazione e tentata truffa. L’episodio, oltre a sottolineare i rischi legati al gioco d’azzardo, evidenzia come la tentazione di arricchirsi rapidamente possa portare a compiere azioni illegali. Il caso è finito in tribunale e sarà il giudice a stabilire le responsabilità dei tre imputati.
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