Stava appiccando un incendio ma è stato sorpreso dai Carabinieri ed arrestato: è ora ai domiciliari. La scoperta è stata effettuata dai Carabinieri Forestali del Nucleo di Gallipoli dopo essere stato colto in flagrante mentre appiccava un incendio in contrada Li Specchi, nel comune di Racale, in provincia di Lecce:
L’arresto è avvenuto nella tarda mattinata di mercoledì 24 luglio, al termine di settimane di servizi di sorveglianza durante le quali i Carabinieri Forestali avevano registrato diversi episodi di incendi negli incolti e nelle zone di macchia mediterranea della zona. Al momento dell’arresto, l’uomo stava appiccando il fuoco al margine di una strada comunale. Le fiamme, alimentate dal vento, si sono rapidamente propagate alla vegetazione circostante, bruciando un’area di circa 6.700 metri quadri.
L’intervento tempestivo dei Carabinieri Forestali, con l’ausilio di un elicottero AW169 del 6° Nucleo Carabinieri di Bari-Palese, ha permesso di domare le fiamme e di evitare ulteriori danni. Nell’auto dell’uomo sono stati trovati un accendino e dei fiammiferi. L’utilizzo di un elicottero modello AW169 – del 6° Nucleo Carabinieri, di stanza a Bari-Palese, dotato di moderne tecnologie per la ricognizione del territorio, anche notturna – si è rivelato fondamentale per avere una visione panoramica del fenomeno e per indirizzare le squadre di intervento a terra.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, dovrà rispondere del reato di incendio boschivo. Si tratta di un episodio che purtroppo si ripete con troppa frequenza in Puglia, dove gli incendi boschivi causano gravi danni all’ambiente e mettono a rischio la pubblica incolumità. L’arresto del piromane di Racale rappresenta un segnale importante dell’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro questo fenomeno e nella tutela del territorio.
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