Sarebbe fuori pericolo l’attivista di una nota organizzazione ambientalista svenuto ieri a seguito di un confronto tra manifestanti critici del G7 e le forze dell’ordine:
Secondo una prima ricostruzione versione dei manifestanti – tutta da verificare – il giovane si sarebbe incatenato volontariamente a un tirante, come atto di resistenza passiva, ma gli attivisti hanno dichiarato che nell’intervento delle forze dell’ordine, la catena è stata tirata, provocando lo svenimento dell’attivista, poi ricoverato presso il Policlinico di Bari. Differente la versione della questura, secondo la quale, invece “l’attivista non sarebbe svenuto e nessuno lo ha stretto“. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, il giovane avrebbe invece “cercato di incatenarsi ai cancelli e mentre gli agenti di sicurezza tentavano di impedirglielo, ha detto di sentirsi male ed è stato portato con un’ambulanza del 118 in ospedale”. A chiarire sulla reale ricostruzione dei fatti potrebbero essere le registrazioni delle telecamere. Fortunatamente, l’attivista è fuori pericolo di vita.
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