Una truffa che ammonterebbe a circa sette milioni di euro quella scoperta dalla Guardia di Finanza in Salento:
Le indagini si sono focalizzate sulle attività di un imprenditore di Copertino – in provincia di Lecce – che, secondo la ricostruzione degli investigatori delle Fiamme Gialle, avrebbe messo su un sistema finalizzato a truffare lo stato, ottenendo indennità a sostegno del reddito (disoccupazione agricola, malattia, maternità) attaverso le dichiarazioni di false assunzioni di lavoratori agricoli. Per questo, i militari della GdF della Tenenza di Porto Cesareo, alle dipendenze del Comando Provinciale di Lecce, hanno posto agli arresti domiciliari, su disposizione del Gip, l’imprenditore salentino, attualmente accusato di concorso in truffa ai danni dello Stato:
Per le stese ipotesi delittuose risultano, altresì, indagati un consulente del lavoro ed un coadiutore aziendale. Oltre all’imprenditore, a risultare indagata è anche una cittadina colombiana residente in Italia, accusata del reato di riciclaggio di ingenti somme di denaro di possibile provenienza delittuosa, trasferite su un conto corrente radicato in Spagna.
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