Non solo delfini, capodogli e squali, il mare pugliese continua a stupire gli appassionati della navigazione con nuove importanti immagini:
La balenottera comune (Balaenoptera physalus ), precedentemente nota anche come balenottera reale o balena rasoio (in gergo anglosassone nota con il nome di fin whale) è un cetaceo appartenente al parvorder dei balenotteri. È la seconda specie di cetaceo più lunga sulla Terra dopo la balenottera azzurra. Stando a quanto si apprende, infatti, gli esemplari più grandi possono infatti raggiungere i 27,3 m (89,6 piedi) di lunghezza con una lunghezza massima confermata di 25,9 m (85 piedi), [10] un peso massimo registrato di quasi 74 tonnellate (73 tonnellate lunghe; 82 tonnellate corte), [11]e un peso massimo stimato di circa 114 tonnellate (112 tonnellate lunghe; 126 tonnellate corte). La dieta della Balenottera comune è piuttosto varia. Le componenti principali sono: krill, pesci e piccoli cefalopodi, ma varia a seconda della distribuzione (emisfero boreale, australe o Mediterraneo). La tecnica di caccia è particolare:
si avvicina a notevole velocità ad un banco di pesci per buttarsi nel punto in cui questo è più fitto. Quindi, distendendo la regione golare, che può anche raddoppiare il diametro della parte anteriore del corpo, ingoia acqua e pesci. E’ molto importante per i diportisti ricordare che questo gigantesco cetaceo misticeto tende a non evitare le barche e pertanto risulta buona prassi spegnere i motori delle imbarcazioni in caso di avvistamento e godersi lo spettacolo naturale. In troppi casi, queste affascinanti creature sono decedute a causa di gravi lesioni procurate dalle eliche delle navi e pertanto occorre sempre prestare molta attenzione. Il link al filmato diffuso sul web, girato a largo di Campomarino di Maruggio (in provincia di Taranto):
Negli anni scorsi, anche il Wwf – attraverso un altro video diffuso su YouTube – ricordava che il Mediterraneo è l’habitat del secondo animale più grande del pianeta: la balenottera comune, uno straordinario mammifero che può vivere anche fino ad 80 anni! Il Santuario Pelagos a largo delle coste di Italia, Francia e Principato di Monaco è un autentico scrigno di biodiversità. E’ dunque inevitabile che questi grandi mammiferi marini riescano a raggiungere facilmente le acque a largo della Puglia. Link video:
Riguardo il blog di PugliaReporter.com, ricordiamo che è possibile ricevere tutte le news in tempo reale da Telegram iscrivendosi al seguente indirizzo >https://t.me/pugliareporter< da Instagram al seguente indirizzo >instagram.com/puglia_reporter< oltre che da Facebook cliccando “mi piace” su Facebook.com/PugliaReporter e da Twitter al seguente indirizzo >twitter.com/pugliareporter<. Sempre attraverso Telegram è inoltre possibile inviarci segnalazioni in tempo reale anche con video e foto. E’ possibile scriverci anche via Whatsapp per inviarci segnalazioni anche con foto e video cliccando qui ed iscriversi al gruppo Whatsapp per la ricezione dei nostri link cliccando qui.