Svolta nelle indagini riguardanti la serie di furti con spaccate avvenuta nelle ultime settimane ai danni di molteplici attività del centro abitato del capoluogo pugliese:
Stando a quanto si apprende, gli agenti di Polizia hanno fermato due giovani di origine tunisina poiché ritenuti autori di almeno alcune delle dannose irruzioni notturne segnalate a Bari. Il fermo, firmato dal pm, è stato convalidato dal gip. I due fermati hanno 20 e 27 anni, e fondamentali per la cattura sarebbero state le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona:
Stando a quanto emerso dalle indagini, i due giovani migranti erano stati perquisiti già circa 30 minuti dopo il furto in una strada vicina, ma non erano riusciti a fornire una spiegazione credibile riguardo la ferita sulla mano destra mostrata da uno dei due sospetti e il possesso di un cappellino da baseball pieno di monete da parte del presunto complice. L’analisi delle immagini registrate dalle telecamere dei locali impianti di videosorveglianza, poi, ha permesso di rivelare ulteriori indizi:
dalle immagini è stato infatti possibile appurare come proprio uno dei due ladri abbia subito una ferita durante la rottura del vetro di una pizzeria colpita dal furto. Le monete recuperate farebbero parte del bottino. Dalle stesse immagini emergerebbe che i due avrebbero agito a volto scoperto, facilitando la loro identificazione da parte degli investigatori. Per uno di loro, fermato il 15 marzo scorso, la pm ha ottenuto la convalida del fermo e l’applicazione della misura cautelare in carcere. Nei confronti dell’altro fermato è stato emesso inveceil provvedimento di custodia cautelare dal gip.
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