In relazione all’incendio sviluppatosi all’interno dell’area ex mattatoio su via Andria lo scorso 21 agosto, il Sindaco di Barletta Cosimo Cannito ha firmato ieri 22 agosto due ordinanze:
Nel primo provvedimento intima “in via cautelativa e precauzionale” al Demanio dello Stato, proprietario del suolo, di provvedere entro e non oltre cinque giorni dalla notifica dell’atto alla messa in sicurezza dell’area, attraverso la copertura dei rifiuti parzialmente combusti presenti con teli impermeabili previa autorizzazione del Giudice competente. Con l’altro provvedimento il Sindaco, dopo aver acquisito la proposta del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL BT e in attesa dei risultati analitici a cura di ARPA Puglia, ha disposto “il divieto di raccolta e di consumo di prodotti agricoli di qualsiasi natura coltivati nella zona interessata dall’incendio con un raggio di 500 metri in direzione Andria“. Al danno procurato da criminali senza scrupoli, dunque, si aggiiunge la beffa ai danni degli agricoltori del territorio. L’auspicio è che gli autori di questi scempi ambientali possano essere celermente identificati e legalmente perseguiti.
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