“Quotidianamente, gli operatori Amiu si trovano dinanzi ad una serie infinità di problemi che ormai sembrano rappresentare una routine senza fine. Ad esempio, ogni giorno centinaia di cittadini baresi lasciano fuori dai cassonetti indumenti e oggetti vari che andrebbero conferiti presso gli appositi bidoni gialli della Canone srl, in maniera ordinata, sia all’interno che all’esterno in modo tale che altre persone “meno fortunate” possano prenderle gratuitamente questi vestiti da questi bidoni” – osserva un cittadino barese che, al blog di PugliaReporter.com, riferisce:
“Questo, purtoppo, non succede e ogni giorno gli operatori amiu buttano questi oggetti nell’indifferenziata invece di destinarli ad uno scopo più nobile perché durante il turno notturno non hanno tempo di fare questo lavoro extra oppure non cè molta visibilità. Succede inoltre che, anche nel caso di conferimento corretto dei rifiuti, i baresi lascino a metà l’azione poggiando il rifiuto sul cassonetto invece di inserirlo dentro oppure appoggiando rifiuti ingombranti quali brandine, pezzi di mobili, televisori e quant’altro ai lati dei cassonetti dell’indifferenziato (che invece devono essere lasciati liberi per permettere all’operatore di effettuare la raccolta automatizzata dei rifiuti senza dover scendere ogni volta dal mezzo per liberare il cassonetto dai rifiuti conferiti male). Non é chiaro il perché di questo gesto. Forse per pigrizia o perchè pensano che comunque ci sarà sempre qualcuno che completerà il loro lavoro incompleto al posto loro. Noi cittadini civili chiediamo che queste azioni sbagliate convergano verso una risoluzione in modo da garantire agli operatori amiu un lavoro più regolare e facile e una migliore vivibilità del nostro ambiente urbano nelle ore diurne” – ha concluso il cittadino.
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