Alle prime luci dell’alba, in i militari dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni (BR), collaborati nella fase esecutiva da personale dello Squadrone Eliportato Carabinieri “Puglia”, dal 6° Nucleo Elicotteri dei Carabinieri di Bari e dal Nucleo Cinofili, hanno dato esecuzione all’operazione denominata “FIRE“:
i militari hanno così avviato l’Ordinanza applicativa di misure coercitive personali n. 11926/19 R.G.N.R. D.D.A. e n. 7156/2020 R. Gip, n. 1/2022 OCC, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Lecce nell’ambito dell’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce nei confronti di 30 indagati. Le operazioni sono state eseguite tra i territori di Mesagne (BR), Brindisi, Ostuni (BR) e San Pietro Vernotico (BR) e riguardano l’arresto di undici persone, tra questi il fratello del boss e affiliati della SCU. In totale, i reati contestati sono: associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti pluri – aggravata, spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi, violazione degli obblighi inerenti la Sorveglianza Speciale di P.S e favoreggiamento personale. Link video:
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