In Puglia dottoressa non si sottopone alle dosi: senza stipendio dovrà anche pagare le spese processuali

Una dottoressa che presta lavoro presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi è stata sospesa dal servizio dal mese di luglio scorso:

Stando a quanto riportato da fonti telematiche, la professionista sanitaria si sarebbe rifiutata di sottoporsi all’iniezione del vaccino contro il covid-19. La dottoressa, che è stata sospesa anche dall’ordine provinciale di medicina, ha presentato ricorso al Tar di Lecce contro la Asl di Brindisi:

Il Tar di Lecce, però, ha respinto il ricorso in quanto non ha ritenuto sufficienti le motivazioni del suo rifiuto a vaccinarsi. La dottoressa quindi, oltre ad essere stata sospesa dal servizio e a non percepire lo stipendio, è stata anche condannata al pagamento delle spese processuali pari a 1000 euro.

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