Quantitativi di pesanti oltre i limiti consentiti sono stati confermati nelle acque prelevate dalle falde sotterranee situate a Torre Veneri:
Come confermato nel corso di un servizio televisivo cui link al video riportiamo qui sotto, infatti, la zona, interessata dalla presenza di un poligono e soggetta ad anni di esercitazioni militari – anche mediante colpi di cannone di carri armati – è stata soggetta a nuove analisi da parte di alcune società incaricate che hanno confermato lo sforamento di svariati metalli pesanti – tra cui nichel, manganese, solfati e boro – nelle acque situate nel territorio tra San Cataldo e Frigole. Una situazione che sta facendo molto discutere e che preoccupa se si tiene conto che l’area interessata dalla forma di inquinamento comprende quella di incontro tra le acque di falda e quelle di mare. Sulla questione è attualmente in corso un processo. Ricordiamo che è possibile ricevere tutte le news in tempo reale dall’app gratuita Telegram iscrivendosi al seguente indirizzo: https://t.me/pugliareporter. Sempre attraverso Telegram è possibile inviarci segnalazioni in tempo reale anche con video e foto. Ricordiamo inoltre che cliccando “MI PIACE” sulla Pagina Facebook.com/PugliaReporter è possibile seguire tutte le news da Facebook. Ricordiamo inoltre che è possibile partecipare al gruppo Whatsapp della provincia di Lecce. E’ possibile scriverci anche via Whatsapp ed iscriversi al gruppo per la ricezione dei nostri link cliccando qui. PugliaReporter.com è anche su twitter.com/PugliaReporter e su linkedin.com/company/pugliareporter. Riguardo le analisi effettuate nelle acque di Torre Veneri, riportiamo qui sotto il link ad un servizio televisivo diffuso sul web: