Svolta nelle indagini dei militari dell’Arma dei Carabinieri nel brindisino dopo una telefonata che annunciava un omicidio – suicidio rivelatosi clamorosamente falso:
I fatti risalgono alla notte tra il 7 e l’8 maggio 2021 quando una ragazzina, emulando un pianto, annunciava telefonicamente all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce di aver assistito ad un omicidio e di essere a rischio suicidio. La giovane segnalava come luogo dell’accaduto la vecchia stazione ferroviaria di Avetrana, in territorio di Erchie. Dopo le indagini, i militari dei Carabinieri hanno scoperto che quello annunciato altro non era che uno scherzo telefonico che aveva visto episodi simili segnalati anche a Barletta e a Bari dove – riporta un servizio televisivo cui link pubblichiamo qui sotto – altre stazioni dei Carabinieri ed ospedali avevano ricevuto una telefonata dallo stesso contenuto allarmistico. Per la ragazzina – una 15enne – e per un ragazzo originario del barese sono scattate le denunce con l’arresto di quest’ultimo, accusato di violazione degli obblighi di dimora mediante prescrizione emessa dal Tribunale di Trani.
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