E’ stato pestato con calci, pugni e schiaffi al volto perché accusato di frequentare la moglie di un loro parente pregiudicato:
è la disavventura avvenuta ai danni di un giovane brindisino, pestato anche con l’ausilio di un bastone da alcuni parenti di un uomo attualmente in carcere. Stando alla ricostruzione diffusa anche da alcune fonti giornalistiche, infatti, sembrerebbe che madre e figli del detenuto abbiano organizzato una vera e propria “spedizione punitiva” per colpire l’uomo, considerato l’amante della moglie del loro parente. A seguito dell’aggressione – avvenuta lo scorso 3 agosto – è intervenuta la Polizia di Stato:
I due aggressori uomini sono stati arrestati e condotti in carcere, la donna è stata invece sottoposta agli arresti domiciliari. I tre sono stati arrestati in esecuzione di un provvedimento emesso dal gip del Tribunale di Brindisi su richiesta della Procura. Stando a quanto emerso dalle indagini, dopo il pestaggio, compiuto il 3 agosto scorso, la vittima subì anche la rapina dell’autovettura e dei suoi effetti personali.
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