Dopo la sentenza della Cassazione sulla commercializzazione di foglie, resine e olio di canapa sativa, in Puglia sale la confusione e preoccupazione tra imprenditori e cittadini. Canapuglia chiede che sia definita la destinazione d’uso delle infiorescenze:
CanaPuglia chiede la convocazione urgente del tavolo tecnico presso il Ministero delle Politiche agricole. I prodotti in vendita sono privi di sostanza drogante, eppure ciò che manca nella 242, è la parte relativa alla destinazione d’uso dell’infiorescenza, che – a detta dell’associazione – andrebbe classificata come prodotto alimentare. Video: