Dopo il passaggio del Sindaco di Andria da Forza Italia alla Lega, il salto acrobatico vero e proprio giunge dalle stanze della Regione Puglia dove alcuni esponenti di centrosinistra cominciano curiosamente ad avvicinarsi al partito di Matteo Salvini:
L’assessore regionale punta sul leghista Casanova alle europee. Il Pd all’attacco: “E’ il gioco delle poltrone”. Lui dice: “Scelta legittima”. Leonardo Di Gioia vota Lega, dichiarazione Paolo Campo (PD). In serata giunge la dichiarazione del presidente del Gruppo del Partito Democratico Paolo Campo. “Il Partito Democratico e il centrosinistra, pur nelle sue forme più larghe e inclusive, sono totalmente alternativi alla Lega e lo sono a maggior ragione nella prospettiva europeista, che noi manteniamo ben salda rispetto ai sovranisti e ai nazionalisti con i quali Matteo Salvini ha deciso di allearsi. L’assessore regionale Leo Di Gioia lo sa bene e per tale ragione trovo totalmente sbagliata la dichiarazione di sostegno ad un candidato leghista alle prossime europee (Massimo Casanova, ndr). Vero è che il suo è un apporto alla coalizione che governa la Regione Puglia di natura civica, eppure quel civismo è parte di un progetto politico definito nei suoi valori e strutturato nei suoi obiettivi, che nulla hanno a che fare con i valori e gli obiettivi della Lega. Per tale ragione ritengo incompatibile quella scelta con la sua permanenza nella Giunta regionale“. Oltre a Bari, sempre nella città di Andria, inoltre, è stato diffuso un articolo a mezzo stampa che parla di un possibile passaggio di due esponenti di spicco del PD alla Lega di Salvini. Uno di loro avrebbe già smentito ma il fenomeno incuriosisce. Video del Tgr Puglia: