Il vice premier ed i ministri 5 Stelle nei tre gruppi di lavoro. Rilancio dell’economia e interventi di bonifica. Emiliano scettico. Melucci soddisfatto. Di Maio tornerà il 24 giugno – “Io la mano e l’abbraccio da Di Maio non li accetto. Accetterò una stretta di mano seria nel momento in cui prenderà le decisioni serie per Taranto, cioè la chiusura delle fonti inquinanti, adesso basta”. Sulla maglietta di Carla Lucarelli campeggia il sorriso di suo figlio Giorgio Di Ponzio, il 15enne tarantino morto di tumore lo scorso 25 gennaio. Quando Carla ha lasciato il tavolo convocato dal vicepremier Luigi Di Maio sull’ex Ilva di Taranto e sul futuro della città, con lei c’erano anche gli altri genitori colpiti dal lutto.
Al terzo piano del Palazzo dove ha sede la prefettura Di Maio, insieme ai ministri Sergio Costa (Ambiente), Barbara Lezzi (Sud), Giulia Grillo (Salute) e Alberto Bonisoli (Beni Culturali), ha guidato due tavoli. Il primo istituzionale, con enti locali, datoriali e sindacati, e il secondo “sociale” con movimenti e associazioni. Al suo arrivo ha annunciato che il Consiglio dei Ministri ha inserito nel Dl Crescita una norma che elimina da agosto l’immunità penale per Arcelor Mittal: “Nel contratto firmato dai nuovi acquirenti non era prevista e quindi da agostonon ci sarà più”. Il vice premier ammette che questo “non risolve i problemi di Taranto, ma accelera il risanamento ambientale: Arcelor lavorerà nel migliore dei modi, ma l’immunità penale nel contratto non c’era”.
“Se qualcuno mi chiedeva di chiudere lo stabilimento e mandare ventimila persone in mezzo a una strada, questa non è mai stata la mia idea di ministro dello Sviluppo economico. Adesso c’è la fase due, tutto quello che ancora dobbiamo fare per estinguere il debito che tutti gli italiani hanno con i tarantini”. Lo ha detto il ministro per lo Sviluppo economico, Luigi Di Maio, durante la conferenza stampa al termine del tavolo per la riconversione di Taranto. Video Tgr Puglia:
La notizia è stata segnalata alla nostra redazione (a tal proposito, ricordiamo ancora una volta che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo redazione@pugliareporter.com).