“Ancora una Vita. Ancora una giovane speranza di luce si dissolve ed evapora in questa incipiente e greve primavera foriera di lutto e disperazione a causa di questo testardo ed insensato genocidio. Oggi è volata in cielo MARZIA, 5 anni … ennesima innocente esistenza immolata all’acciaio ed alle perverse e ” strategiche ” logiche del profitto!” – lo riporta la Pagina Facebook dei Genitori Tarantini.
“Basta ! Basta ! La città è in lutto. Questa terra martoriata ed insultata è in lutto ! Taranto non ce la fa più : non ha più lacrime, non ha più tempo da dedicare alla paura ed al dolore. Tutto ciò sta diventando drammaticamente normale e questo pedaggio in carne e sangue innocente che si paga ogni giorno è il tributo a ragioni, ad interessi, a speculazioni che siamo stanchi di subire e di comprendere oltremodo.
Mettiamo ai nostri balconi, alle nostre finestre, un drappo nero in segno di lutto. Copriamo la città di drappi neri, continuiamo a manifestare urlando con tutta la nostra forza il nostro dolore e la nostra disperazione ! Incontriamoci ancora e ancora e ancora per unire in una unica voce il nostro grido di libertà e dignità ! TARANTO LIBERA !!!!” – concludono i Genitori Tarantini. La notizia è stata segnalata alla nostra redazione (a tal proposito, ricordiamo ancora una volta che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo redazione@pugliareporter.com).