Puglia: famiglia schiava del web chiusa in casa da più di 2 anni. La figlia piccola faceva la spesa

Gli insegnanti della scuola elementare di un paese del nord Salento, hanno avvertito i servizi sociali quando si sono resi conto che da tempo una loro alunna, una bambina di 9 anni, entrava in classe sempre più trascurata e poco pulita. In seguito alla denuncia si è arrivati all’abitazione della bambina e qui gli assistenti sociali hanno trovato una situazione assurda : sia i genitori che il fratello della bambina avevano vissuto per più di due anni chiusi in casa vivendo solo di web.

Trascorrevano giornate intere davanti al computer, senza più mangiare attorno ad un tavolo, lavarsi, e avere cura del loro corpo. I genitori quarantenni non si rendevano conto del disagio che tutto ciò comportava sia a loro che ai due figli minorenni. Il ragazzo di 15 anni è stato trovato pelle e ossa e a malapena riusciva a muoversi. I suoi piedi presentavano delle piaghe infette in quanto usava sempre le stesse scarpe da due anni  diventate ormai strette con la crescita di piedi.

Si alimentavano di poco con merendine e biscotti che comprava la figlia di 9 anni, l’unica ad uscire per andare a scuola,  con i soldi che percepiva il padre grazie ad una piccola pensione. Ora tutti i componenti della famiglia sono in cura da psicologi e psicoterapeuti. I due figli sono stati sottratti ai genitori e affidati ad una casa-famiglia sperando che tutti possano liberarsi dalla dipendenza dal web.