Una giovanissima ragazzina di soli 13 anni sarebbe stata aggredita e presa a pugni in faccia da un gruppo di coetanei. L’episodio di cronaca, stando a quanto riportato dal racconto di un avvocato diffuso anche da alcune testate giornalistiche, sarebbe avvenuto in piazza Umberto. Stando ad una prima ricostruzione basata sulla testimonianza, sarebbe stato lo stesso professionista ad avvistare l’aggressione e ad intervenire in tempo per evitare il peggio. Gli aggressori avrebbero infatti dapprima preso a pugni la giovane e poi messo le mani all’altezza della gola della vittima.
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In tutta risposta, uno degli aggressori avrebbe lanciano una bicicletta sulla gamba della ragazza. La giovane sarebbe poi riuscita a salvarsi dalla furia dei coetanei soltanto salento su un autobus. Durante l’aggressione sarebbe stato constatato anche un ferimento. “Piazza Umberto ha bisogno di una rivoluzione” – commenta amaramente l’avvocato su Facebook, che ha così chiesto interventi urgenti a tutela della sicurezza della piazza, “perché 4 soldati dell’esercito e due vigili municipali non possono riuscire a gestire tutto lo schifo che c’è all’interno del giardino”.