Puglia: inquietanti minacce in greco antico all’assessore che denunciò la corruzione ad Acquaviva delle Fonti

Un’inquietante lettera di minacce scritta in greco antico che menziona la tragedia Agamennone di Eschilo ed indirizzata a Austacio Busto, titolare dei Lavori pubblici nel comune di Acquaviva delle Fonti, dovrà testimoniare in tribunale la prossima settimana. La cosa più inquietante è nella storia di Eschilo viene menzionato il personaggio di Paride, stesso nome del figlio dell’assessore Busto. Un dettaglio che egli stesso ha ricordato nel corso di un’intervista al Tgr Puglia.

La lettera è stata consegnata agli inquirenti per una perizia serigrafica. Anche se non ci sarebbero conferme a riguardo, il timore è che la lettera di minacce possa essere collegata ad uno dei processi sulla “tangentopoli della Murgia“. Proprio Busto denunciò nel corso del 2015 un tentativo di corruzione in merito ai lavori per il rifacimento del teatro comunale. Linkiamo qui sotto il video del servizio diffuso dal Tgr Puglia: