La pioggia aumenta il livello degli invasi: accade in Puglia a seguito delle copiose precipitazioni e settimane di neve tra i mesi di febbraio e marzo 2018. Situazione in controtendenza rispetto all’anno scorso e agli annunci di inizio anno, quando si menzionavano dati poco rassicuranti sul destino idrico della nostra regione. Si parlava infatti della peggior crisi idrica dagli inizi del 1800 e di una drammatica riduzione della pressione che aveva comportato di fatto enormi disagi per le famiglie prive di autoclave del barese, che di colpo si erano viste impossibilitate anche a farsi la doccia o ad accendere la lavatrice. Il tutto avveniva mentre Pinuccio segnalava grandi perdite di acqua in zona Minervino Murge e mentre un consigliere regionale ricordava l’ipotesi dell’introduzione di dissalatori nella regione, strumenti tecnologici potentissimi e già attivi in altre parti del mondo capaci di produrre acqua infinita depurandola dal mare. Ad ogni modo, a parte le precauzioni future che dovranno necessariamente esserci, Aqp ha diramato il seguente comunicato stampa:
“Le precipitazioni di queste ultime settimane, unite alle misure messe in campo da AQP, hanno migliorato la disponibilità di risorsa alle fonti di approvvigionamento. A partire da domani 27 marzo, il regime pressorio nelle reti migliorerà ulteriormente. Le manovre di regolazione pressoria” – si legge nel comunicato – “proseguiranno fino al ripristino dei livelli ottimali di risorsa. Permane, infatti, lo stato di attenzione causato dalla forte siccità dell’anno appena trascorso”.
I disagi sulla riduzione della pressione idrica erano stati più volte segnalati anche alla nostra redazione (a tal proposito, ricordiamo inoltre che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui). E’ anche possibile inviare segnalazioni con foto e/o video all’indirizzo email redazione@pugliareporter.com. Adesso auspichiamo che questi disagi possano rivelarsi soltanto brutti ricordi per le famiglie pugliesi, nella speranza che in un prossimo futuro la Puglia possa produrre acqua anche dai dissalatori e dal riutilizzo dei reflui.
Aqp ricorda comunque che i disagi nelle abitazioni potrebbero comunque persistere Emergenza acqua: Acquedotto aumenta la pressione “Poiché è nella responsabilità dei privati rendere fruibile all’interno di uno stabile il servizio che AQP eroga al contatore, si invitano gli amministratori di condominio e i singoli proprietari di immobili a provvedere alla verifica ed eventualmente alla installazione di adeguati impianti di autoclave centralizzati, che assicurino l’erogazione in tutti i punti dello stabile, anche i più lontani e alti rispetto al contatore, e che rispondano alla normativa vigente”.