Nel primo pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Casamassima, al termine di un servizio finalizzato a prevenire e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato un 30enne, residente a Casamassima, già noto alle Forze dell’Ordine e sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza.
I militari, che da tempo seguivano gli spostamenti del pusher, questa volta l’hanno sorpreso nei pressi della sua abitazione proprio mentre cedeva una dose di eroina ad un assuntore, 40enne di Turi (BA), il quale, sottoposto a controllo dai Carabinieri, invano ha tentato di nascondere la droga appena acquistata. Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro.
L’arrestato, che dovrà rispondere all’accusa di spaccio di sostanza stupefacente, è stato anche denunciato per l’inosservanza delle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione cui era sottoposto, che gli impongono di avere una condotta di vita onesta e nel rispetto della Legge. L’arrestato, su disposizione della competente A.G., è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in atteso di giudizio. Il 40enne di Turi è stato invece segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Bari come assuntore di sostanze stupefacenti.
Sempre in Puglia i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Monopoli (BA), nel corso di uno specifico servizio antidroga, hanno arrestato due fratelli 24enni, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, che da giorni monitoravano un appartamento del centro storico di Monopoli dal quale era stato notato un insolito andirivieni di ragazzi, ieri pomeriggio hanno deciso di intervenire, procedendo ad un controllo dell’abitazione, all’interno della quale si trovavano due fratelli gemelli, incensurati, di professione cuoco e pizzaiolo, intenti a confezionare alcune dosi di hashish.
Nel corso della perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuti circa 50 grammi di sostanza stupefacente, in parte già pronta per essere spacciata, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Inoltre, i militari hanno rinvenuto un vero e proprio manuale dello spacciatore, un quaderno contenente precise istruzioni sul confezionamento delle dosi, con indicazione sui prezzi di vendita e anche sulle modalità con cui effettuare le singole contrattazioni. I due sono finiti agli arresti domiciliari presso la loro abitazione a disposizione della competente A.G.. Comando Provinciale Carabinieri Bari