L’ennesimo episodio di violenza gratuita davanti ad adulti e bambini. Ancora una volta protagonisti delle aggressioni avvenute per strada è stato un gruppo di cittadini di origine africana. L’ennesima rissa, avvenuta per circostanze poco chiare, è avvenuta nel week end appena trascorsa a Bari, intorno alle 21, tra via Principe Amedeo ed Ettore Fieramosca.
Stando alle testimonianze, il gruppo di migranti ha visto un litigio tra loro sfociato presto in una rissa con spintoni e bottiglie di vetro che avrebbe potuto finir male ma che fortunatamente non ha visto gravi ferimenti. Lo spavento è stato comunque tanto, anche perché, come ben visibile da un video diffuso su YouTube da una nota agenzia di stampa locale, alcuni dei partecipanti alla rissa si sono avvicinati alle auto in sosta nelle suddette vie, creando scompiglio e perplessità tra i residenti ed i passanti.
Quelle immortalate nel week end non sarebbero che le ultime scene di tante simili già viste sempre a Bari. Protagonisti dei litigi sono troppo spesso soggetti di origini straniere, forse momentaneamente accolti da cooperative finanziate a volte dall’unione europea e poi abbandonati a loro stessi per le strade nel nome di uno sfruttamento che non conosce vergogna e che compromette sia la vita dei migranti che ovviamente quella dei cittadini italiani. Ovviamente non è utile fare di tutta l’erba un fascio, ma il problema è evidente e continuare a chiudere gli occhi non aiuterà di certo alla sua risoluzione.
“Ormai succede ogni fine settimana. Ormai è così, sarà sempre peggio…” – ci scrive un residente indignato (a tal proposito, ricordiamo inoltre che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui). La prima foto (a seguire, un altro scatto fotografico).
L’altra sera in tanti si sono barricati in casa chiudendo porte e finestre e non poche sarebbero state le segnalazioni e richieste di aiuto ed interventi da parte dei residenti alle forze dell’ordine. Sul luogo dell’accaduto sono intervenuti i Carabinieri e la situazione è tornata poi alla normalità. Resta la paura, lo sgomento e l’indignazione per un luogo sempre più soggetto ad episodi di questo tipo. Linkiamo qui sotto il video diffuso sul web (Fonte: YouTube – LucaTuri):