Nuova rissa tra extracomunitari a Bari: passante colpito da una bottiglia, sette auto di Polizia sul posto

 E’ accaduto poco prima delle 2.30 nei pressi della spiaggia di Pane e Pomodoro a Bari: tre uomini extracomunitari, per motivi ancora da ricostruire, hanno cominciato a picchiarsi utilizzando anche alcuni oggetti.

La violenta colluttazione ha costretto l’intervento di ben sette volanti della Polizia, oltre all’intervento degli operatori del 118. Durante la lite, infatti, un ragazzo per nulla coinvolto nel violento litigio, è stato colpito da una bottiglia, con l’unica colpa di essere passato nei pressi dell’area oggetto dell’aggressione “nel momento sbagliato”.

L’episodio è solo l’ultimo di una serie di aggressioni pubbliche avvenute a Bari e anche in altre zone della Puglia, come nella città di Taranto e dovrebbero far riflettere sull’attuale situazione di qualità di vita e sociale, con un occhio particolare nei confronti di chi viene da altri paesi.

Nel frattempo è di nuovo boom di sbarchi. Lo dicono i numeri: oltre 10.500 persone salvate nel Mediterraneo in soli quattro giorni. Di questi, 8.500 soccorsi negli ultimi due giorni sono approdati, o sono in procinto di farlo, sulle coste italiane. Un’emergenza che, secondo i dati del Viminale aggiornati al 26 giugno, non solo non conosce tregua ma registra un aumento del 13,43% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In particolare, dall’inizio dell’anno 76.873 migranti sono approdati sulle coste italiane, contro i 67.773 dello scorso anno. Tra questi, oltre 9mila sono minori non accompagnati. Stando ad alcuni dati, il limite massimo di accoglienza sarebbe molto vicino.

Sarebbe pertanto opportuno per l’Italia agire per evitare situazioni ingestibili (e forse anche alzare la voce anche contro la volontà dell’UE) al fine di evitare episodi di disagio sociale.