E’ finita nel peggiore dei modi l’ escursione di Giuseppe Albrizio un 23enne originario di Canosa di Puglia, morto dopo essere finito in una pozza d’acqua, presente alle Buche di Nese, frazione posta a monte dell’ abitato di Alzano Lombaro. Il fatto si è verificato attorno alle 17 di venerdi 16 agosto.
Il giovane giunto in via Castello a Monte di Nese, si trovava in compagnia della fidanzata, una ragazza di Gorle, ed altri amici. Il gruppo stava raggiungendo la pozza posta più in alto quando Giuseppe perdeva l’ equilibrio precipitando a valle per una decina di metri. I compagni di escursione hanno assistito impotenti all’ accaduto. Nel punto deve è stato rinvenuto il giovane l’ acqua è particolarmente profonda, così raccontano i primi soccorritori.
Una ferita alla testa a significare la violenza dell’ impatto sulle rocce. Immediato l’ allarme sul posto giungeva l’ eliambulanza del 118 il cui personale medico nulla poteva se non constatare l’ avvenuto decesso. Tra le concause c’ è anche l’ annegamento. Dopo la rimozione della salma che in serata è stata portata all’ospedale di Alzano Lombardo i soccorritori sono rimasti sul posto per diverse ore, fino alle 20. Sul luogo anche i carabinieri di Alzano e gli uomini del Soccorso Alpino intervenuti per aiutare la fidanzata della vittima e un’amica, in stato di choc per il forte spavento. Entrambe tremavano e non riuscivano a muoversi. Roberta, la fidanzata dello scomparso, è stata portata al vicino nosocomio, per le cure del caso.